Festa del Vischio
Località: Saint-Denis
Loc. Capoluogo, 88
Provenienza da Aosta: si entra a Chambave, si segue la strada regionale n. 12 in direzione Saint-Denis.
Arrivando dalla bassa Valle d’Aosta: uscire dall’autostrada al casello di Châtillon, proseguire lungo la Statale 26 fino a Chambave e poi seguire la strada regionale n. 12 verso Saint-Denis.
23a edizione
- 10.00 borgo di Saint-Denis - Apertura del tradizionale mercatino del vischio, animazione itinerante con musiche e danze tradizionali a cura dell’ Ensemble EnBè; rievocazione celtica e attività per bambini a cura del Clan Arpenax Valle d’Aosta
- 13.30 borgo di Saint-Denis - Sfilata in abito storico a cura del Clan Arpenax Valle d’Aosta
- 14.30 tensostruttura, area sportiva - Stage di danze tradizionali a cura dell’Ensemble EnBè
- 15.30 biblioteca - Conferenza Le donne accusate di stregoneria a Cly a cura dello storico Ezio Emerico Gerbore
- 16.30 tensostruttura, area sportiva - Concerto di musica irlandese-celtica a cura dei Glas Lora
- 17.30 Fiaccolata e accensione animata del falò benaugurale a cura del Clan Arpenax Valle d’Aosta con partenza dalla piazza del capoluogo
- 19.30 Cena celtica presso la tensostruttura area sportiva - prenotazione caldamente consigliata entro il 3 dicembre
Dalle 11.00 alle 16.00:
- visite accompagnate e gratuite del Maniero di Cly (ogni ora)
- Il mondo dei rapaci: esposizione ed interazione a cura dei Messaggeri Alati al castello di Cly.
Durante la giornata sarà attivo un servizio ristoro.
Servizio navetta gratuito dal Castello di Cly al Capoluogo.
Contatti
Il vischio costituiva un elemento importante della tradizione celtica, all’origine di molti riti e leggende.
Celebrandone la raccolta, che tradizionalmente precede le festività natalizie, la festa, che si svolge intorno al mercatino del vischio, dove si possono trovare anche prodotti tipici della gastronomia locale, è resa ancor più suggestiva da musiche e danze della tradizione francoprovenzale, occitana e celtica che culminano, dopo la premiazione dei vischi più belli, in una fiaccolata e nell’ accensione del fuoco druidico.